Amore e passione sono i due termini principali di un eterno dibattito. Nella mente brucia un dilemma: è solamente attrazione fisica o qualcosa di più? Quando si conosce una persona, la prima molla a scattare è sicuramente l’attrazione. Può essere repentina, come un colpo di fulmine, o più lenta, ma è comunque guidata dall’istinto e da pulsioni fisiche. Solo il tempo e le energie congiunte dei due partner potranno dire se è amore e, quindi, se si tratta di una relazione destinata a durare. Ma cos’è l’amore? E cos’è esattamente la passione? Come distinguere tra i due?
I medici sono d’accordo nel sostenere che la passione abbia carattere impulsivo, transitorio e che sia legata all’istinto. La passione si traduce nell’attrazione fisica e nel desiderio assoluto dell’altro ed è accesa dalla nostra immaginazione. Nella fase passionale di una relazione, che solitamente coincide con i primi mesi di conoscenza, si ha un rapporto prettamente fisico con il partner (carezze, baci, abbracci, rapporti sessuali), che la nostra mente idealizza: si tende a vedere il partner come perfetto e anche a nascondere i propri difetti. In questa fase si cerca di compiacere sé stessi e gli altri a un livello più materiale che emotivo. Il piacere prevale sulla realtà e si è travolti da un turbine di emozioni, che non permette di decifrare chiaramente il tipo di rapporto che si ha con l’altra persona.
Quando la scintilla della passione diventa amore, si trasforma in fuoco che scalda e protegge il partner. L’amore è paziente, comprensivo, rispettoso e lega due anime in un abbraccio duraturo nel
tempo. Si traduce in sostegno e supporto che non soffoca le singole individualità, accettazione totale dell’altro, libertà di essere sé stessi, interesse per tutto quello che riguarda il
partner.
Che si tratti di un rapporto più passionale o più tenero, l’elemento determinante che lo qualifica come “amore” e non solo attrazione è il carattere disinteressato e totale dell’unione, che
prescinde anche dalla mera sessualità.
Fare chiarezza sui propri sentimenti richiede tempo per conoscersi e apprezzarsi pienamente. Quando una relazione progredisce cadono le “maschere” e si scopre il vero carattere del partner con i suoi pregi e difetti, si scoprono i suoi hobby, il suo modo di parlare, pensare, atteggiarsi. Se, comunque, la persona vi continua a piacere in tutto e per tutto, allora state provando un sentimento più profondo. Vediamo di seguito qualche segnale che ci fa capire se la passione si è trasformata in amore.
Come abbiamo visto, amore e passione fanno bramare costantemente il partner. Tuttavia, mentre la passione è guidata dall’istinto e coinvolge l’aspetto prettamente corporeo, l’amore è alimentato
da sentimenti più profondi.
Una buona dose di passione iniziale è sicuramente un buon segno, ma, se non si evolve in qualcosa di più, rimane un’attrazione fisica passeggera che porta a rapporti senza impegno. Al contrario,
quando la passione manca o si affievolisce nel tempo, si possono creare disfunzioni nella coppia. La passione è un ingrediente essenziale per una relazione duratura ed equilibrata. Altri due
elementi fondamentali sono la connessione emotiva, che crea un legame forte nel tempo, e l’impegno, inteso sia come sforzo per obiettivi/traguardi comuni che come volontà di affrontare i problemi
insieme.
La teoria del triangolo dell'amore di Robert Sternberg descrive i vari tipi di amore, basandosi su tre diversi componenti – intimità, passione, impegno – ed evidenziando che una relazione basata su uno solo di questi tre elementi abbia meno possibilità di andare avanti nel tempo rispetto a quelle basate su due o più di essi. Nel seguente articolo, analizzeremo la teoria del triangolo dell'amore di Sternberg e le sue sette possibili combinazioni.
Robert Sternberg, nella sua teoria del triangolo dell’amore, sostiene che in un rapporto di coppia ci sono tre elementi costitutivi di base, che si combinano per formare diversi tipi di amore: l'intimità, la passione e l'impegno.
In una relazione amorosa, l'intimità esprime la sensazione di legame, connessione e vicinanza. Questa componente rimane stabile nel tempo ed è controllabile. La passione, invece, rappresenta la spinta che si traduce in romanticismo e attrazione fisica: gli aspetti di questa componente sono spesso instabili e continuano a fluttuare nel tempo. L'impegno, infine, implica l’introduzione di fattori cognitivi, ad esempio il riconoscimento che un individuo è innamorato e il suo impegno a mantenere l'amore sempre vivo.
La teoria del triangolo dell'amore di Robert Sternberg stabilisce che la combinazione delle tre componenti –intimità, passione e impegno – dà vita ai seguenti sette tipi di amore:
Abbiamo visto, quindi, che tutte e tre le componenti sono parti molto importanti delle relazioni amorose. Tuttavia, il diverso valore ad esse attribuito differenzia una relazione dall'altra.
Attraverso l'approfondimento della teoria del triangolo dell'amore, le coppie possono comprendere meglio lo stato delle loro relazioni e farsi un'idea di cosa possono fare per migliorarle. Determinare se una relazione d'amore può prosperare a lungo, è davvero molto difficile, ma possibile: è fondamentale comprendere i principi su cui si fonda per poterla sempre rinvigorire. Hai necessità di approfondire l'argomento? Pensi che possa essere d'aiuto alla tua coppia? Contattaci! Saremo felici di aiutarti e di maturare con te una migliore comprensione della natura dell'amore.
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