Come riconoscere una crisi di coppia? Molte persone hanno paura della crisi e quindi fingono che non esista, ne ignorano volutamente i segnali con la speranza di non perdere il partner. Purtroppo, questo non è il modo migliore per affrontare un problema. Prima se ne prende coscienza meglio è, tenendo conto che una piccola crisi temporanea iniziata magari solo per stanchezza o perdita di interesse rischia di trasformarsi in una rottura definitiva.
Ci si abitua all'altro e questo porta inevitabilmente al calo dell'entusiasmo. L'abitudine nella relazione ha i suoi aspetti positivi, quali il senso di protezione e sicurezza, ma rende rari il senso di curiosità ed eccitazione che deriva dall'ignoto, dal non sapere, dalle novità. L'abitudine, difatti, è il primo motore che spinge alla ricerca di emozioni e di interessi al di fuori della coppia.
Non inteso solo come fisico ma anche emotivo, degli ideali, dei valori, dei progetti. Il tradimento genera una ferita nel rapporto di coppia che necessita di molte cure per rimarginarsi. Delusione, perdita di fiducia, senso di abbandono, paura, rabbia e disorientamento: questi i risvolti emotivi nel partner tradito.
Può essere la nascita di un figlio. Anche se prima entrambi lo volevano! Oppure il cambio di lavoro o di casa. Anche se si era deciso insieme! Perché succede questo? Ogni cambiamento è un'incognita; magari prima non si stava benissimo ma si avevano delle certezze. Per quanto si possa pianificare un cambiamento, resta una zona cieca che non dipende da noi. E le persone non sempre sanno reagire positivamente alle novità, soprattutto quando le cose vanno diversamente dal previsto e non sempre sanno comunicare cosa sentono, soprattutto se provano delle emozioni negative. Questa insicurezza può provocare confusione e disaccordo nella coppia.
Il dialogo di coppia deve essere attento, aperto e pacato. Se non ci si sente ascoltati, non si ascolta perché non interessati, o si risponde in modo violento, nervoso, allora il dialogo di coppia non è funzionale.
Tante persone vogliono sapere come risolvere la crisi di coppia e vivere serenamente. Per fortuna ci sono tante soluzioni e ognuno trova quella che funziona per la sua relazione.
Ritagliatevi del tempo per parlare, senza telefonini, televisione e altri agenti distraenti, Siate presenti. Vivetevi nel qui ed ora, concentrati su di voi e sul momento. Cercate innanzitutto di ascoltate l'altro, non solo con l'udito ma con gli occhi, guardatelo, osservatelo con attenzione; spesso la comunicazione non verbale è più eloquente di qualsiasi altra parola. Può essere utile pensare al vostro partner come ad uno sconosciuto: chi è? Cosa gli piace? C'è qualcosa che lo rende triste? Ha altri problemi che peggiorano la relazione? Ma, soprattutto, cosa potete fare per aiutarlo? Potete pensare di conoscere tutto del vostro partner, ma non è così. Siate curiosi. Siate comprensivi. Siate rispettosi delle sue opinioni anche se contrastano con le vostre. È importante che anche voi comunichiate in modo chiaro e calmo al vostro partner come vi sentite, cos’è che non va, che cosa vi manca nella relazione, i vostri dubbi e le vostre paure, partendo dall’oggi. Se non sapete come iniziare, smorzate l’imbarazzo con argomenti piacevoli e leggeri per poi arrivare a quelli profondi.
Un altro passo è quello di ricostruire l'intimità perduta, non solo fisica ma anche mentale. Per farlo potete trovare uno spazio emotivo che sia distante dalla vostra routine, organizzate una fuga, create un gioco che sia solo vostro, fate tutto quello che per un attimo vi fa pensare ''oddio, che stiamo facendo?''. Ricominciate a divertirvi assieme. Fate pazzie. Uscite dagli schemi. Sorprendetevi. Se siete un po’ più prudenti, timidi o non troppo fantasiosi, può andare bene una serata al cinema, una gita fuori porta, una visita a un parco tematico o a una mostra. L’importante è regalarvi del tempo per la coppia. L’intimità tiene i due vicini, li fa sentire alleati, complici.
Ultimo, ma non per importanza nella risoluzione della crisi di coppia, è l'atto del perdono. Perdonare significa prendere coscienza che il nostro partner è una persona a sé stante, con i suoi bisogni e le sue paure, e che non ha le nostre stesse necessità. Spesso, ci si crea una ''mente di coppia'', si pensa al partner come una copia di noi stessi, e questo porta ad arrabbiarsi se l'altro agisce diversamente da come ci si aspetta. Perdonare vuol dire capire l'altro e le sue motivazioni, e decidere se a noi sta bene quello che ha fatto o non ha fatto. Se decidiamo che a noi va bene non possiamo tornare indietro e recriminarlo ogni volta che c'è attrito per qualsiasi altro motivo. Perdonare vuol dire decidere di riconoscere il dolore e la delusione, accoglierli, metabolizzarli e lasciarli uscire per poi andare avanti, insieme.
La scelta migliore per superare una crisi di coppia, se ci si è provato da soli e non ci si è riusciti, è affidarsi al parere di un esperto o di qualcuno che ne ha esperienza e appositamente formato. Qualcuno che conosce i meccanismi e le possibili soluzioni, e che vi accompagni passo passo verso la rinascita. Tornare ad amare è possibile, se si sa come farlo nel modo giusto. Spesso ci si vergogna a chiedere aiuto; si pensa '' Noi non ne abbiamo bisogno!'' oppure si è tentati di gettare la spugna dicendo fra sé e sé “Ormai, non c’è più niente da fare!”, ma in realtà tutti abbiamo bisogno di aiuto prima o poi, e non c'è niente di male a cercarlo.
Nessuno può garantire il successo al 100% perché questo dipende da molti fattori, ad iniziare dal feeling che si instaura con chi vi aiuta e dall’impegno che ogni componente della coppia ci
mette. Non bisogna arrendersi ai primi insuccessi: quando avete scelto la vostra casa o la vostra auto, l’avete trovata alla prima? Così è consigliabile percorrere più
strade finchè non si trova quella più efficace.
Contattaci, ti consiglieremo il servizio più adatto alla tua situazione. I benefici di un percorso di
coppia (ma anche singolo, se l’altro non ne vuole sapere di aderire) sono molteplici. Abbassare la conflittualità, rinnovare la relazione, ritrovare la serenità, l’armonia, la complicità,
la fiducia; concedetevi di ritentare, affrontando le difficoltà e uscendone più forti di prima. Se lo vuoi, se lo volete, possiamo farlo assieme!
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