Quali sono gli anni di crisi in una coppia?

Non esiste un preciso anno durante il quale una coppia potrebbe entrare in crisi o no, ma esistono dei periodi che ognuno di noi deve attraversare lungo la propria vita e, se quei periodi non vengono vissuti da entrambe le parti dedicando attenzioni e impegno anche alla propria vita di coppia, si potrebbe incorrere in una crisi.
Se si parla di crisi di coppia, viene subito in mente il fatidico settimo anno, durante il quale la coppia affronterebbe le peggiori sfide e quindi la cosiddetta “crisi del settimo anno”. È abbastanza comune che una coppia, ormai arrivata al settimo anno di fidanzamento o matrimonio, cominci ad avere paura di entrare in crisi, proprio perché si dice che ci sono alcune probabilità che una coppia non superi il settimo anno. 7, 2, 5, 10… dopo quanti anni una coppia potrebbe entrare in crisi?
È fondamentale chiarire che, in realtà, non c’è un numero specifico di anni dopo i quali una coppia inizia a faticare: le crisi sono estremamente soggettive, possono essere causate da un problema personale che poi si ripercuote sulla coppia, da un evento specifico (come la perdita di un parente, un problema di salute) che, se non viene gestito con il giusto approccio o facendosi aiutare, può avere conseguenze anche pesanti su ogni rapporto affettivo di quella determinata persona, in primis quello di coppia.
Inoltre, c'è da considerare che ogni individuo cresce e, crescendo, matura, cambia, evolve, si adatta. Questo è positivo se si guarda al percorso individuale di ognuno di noi, ma potrebbero insorgere  problemi nel caso in cui il partner non evolva nello stesso modo oppure nel caso in cui si arrivi a non riconoscersi più, a non essere effettivamente più come quando ci si era conosciuti e questo fa, inevitabilmente, precipitare la relazione in crisi.
Risulta evidente, pertanto, che non è possibile definire un numero di anni dopo i quali una coppia potrebbe avere dei problemi, proprio perché ogni relazione è complessa e variabile.

 

anni di crisi in una coppia

Fasi della vita problematiche per la coppia

Se non si può ragionare per numeri, si può tuttavia ragionare per fasi della vita, alcune delle quali possono rendere più complicata la vita di coppia.
Di seguito, alcune di queste fasi:

  •     Periodo iniziale: solitamente quando si comincia a frequentare qualcuno, si vive un periodo di grande emozione, quello della fase dell'innamoramento, delle cosiddette “farfalle nello stomaco”. È raro che in quel momento si presenti un periodo di crisi, ma può succedere; ad esempio, nel momento in cui uno dei due, all'interno della coppia, non sia pronto a rinunciare ad alcuni aspetti della sua vita da single, oppure non si riesca a lasciar andare al sentimento, provi paura, sia restio a fidarsi dell'altro.
  •     La crisi dei sette anni: ecco la famosa fase in cui una coppia, giunta al settimo anno di fidanzamento/matrimonio, ha molte probabilità di sperimentare una crisi. Diversi studi hanno confermato, basandosi su casi concreti, che il settimo anno può effettivamente portare a una crisi. Altri studi, invece, lo smentirebbero, definendo come anno più critico il quarto. Quest'ultimo dato è fornito da etnologi, che hanno studiato svariati popoli (dall’Ecuador alla Mongolia, dalla Sierra Leone alla Nuova Zelanda), compresi i popoli primitivi, presso i quali sembrerebbero esserci state effettive separazioni dopo il quarto anno.
  •     La nascita di un figlio: è evidente che l'arrivo di un figlio possa cambiare un po' gli equilibri all'interno di una coppia. Improvvisamente ci si ritrova in tre, è naturale rivolgere le proprie attenzioni per lo più al neonato, così come le cure e anche le preoccupazioni. Alcune persone arrivano addirittura ad ignorare completamente il proprio partner non appena diventano genitori e a trascurare così il proprio rapporto che, nonostante l'arrivo di un nuovo membro, continua ad esistere e a necessitare amore.
  •     La sindrome da nido vuoto: affermata e riconosciuta anche in ambito psicologico, questa sindrome, se non gestita a dovere, può mettere in crisi una coppia. I due partner, infatti, dopo essersi riconosciuti nel ruolo di genitori per svariati anni, nel momento in cui l'elemento che li indentifica come tali viene a mancare (per esempio un figlio cresciuto che va via di casa), ecco che non riescono più a trovare una propria quotidianità, si sentono come svuotati, persi, senza più uno scopo nella propria routine.
  •     Eventi a impatto sociale: che siano cambiamenti di tipo lavorativo (una promozione oppure un licenziamento) o di tipo finanziario (una vincita alla lotteria oppure un debito in banca), quando avvengono generano situazioni estremamente delicate, perché portano un cambiamento radicale all'interno della vita di coppia che, se non viene affrontato in maniera razionale e pianificata, può portare a una crisi.
  •     Invecchiamento: infine, l'ultimissima fase della vita, quella durante la quale tutto ciò che abbiamo costruito e per cui abbiamo lavorato ci viene in qualche modo tolto, per dare spazio a una nuova libertà. Peccato che alcuni non la vedano affatto come una libertà. Non svolgere più il lavoro di una vita, sentirsi più spesso affaticati, dover chiedere aiuto a figli o parenti per cose banali, non vivere più nella stessa casa, sentirsi non più performanti e vedersi fisicamente invecchiare, può condurre a un'importante crisi con noi stessi prima che con il nostro partner.